
Antroposofica
By Antroposofica

AntroposoficaSep 20, 2022

Innatalità
Ci si è talmente concentrati in una speranza di immortalità irragionevole che questa parola potrà finire per essere dimenticata com'è stato per la parola "innatalità", cancellata dai vocabolari da tempo immemore senza comprendere che senza di essa la trasformazione dell'idea della morte come siamo abituati a pensarla non sarà possibile. Tratto dalla prima conferenza del libro "Conoscenza Iniziatica" di Rudolf Steiner.

Vincere la solitudine con umiltà e modestia
Accogliere le gerarchie superiori vuole dire rinunciare alle pretese dell'ego e del protagonismo, ma la beatitudine e la pienezza che ne si ottiene non ha pari

Come si forma l'intelletto umano dal profondo
Nei primi tre anni le forze spirituali profonde plasmano cervello e laringe per prepararlo ai compromessi che la vita cognitiva comporta per affrontare gli ostacoli delle forze antagoniste.

Il nostro secondo Sé
Un'ispezione retrospettiva della nostra esistenza ci porta fino alla formazione del nostro Io cognitivo. Il nostro vero Sé connesso con le incarnazioni precedenti e con le gerarchie spirituali agisce fra la nostra nascita e l'inizio dei nostri ricordi.
Da Rudolf Steiner O.O. n.15

Trasformarsi nell'ascolto
Il fondamentale libro L'Iniziazione di Rudolf Steiner, assieme ad esercizi che possono essere intesi come molto difficoltosi e magari poco comprensibili, offre spunti, a volte brevissimi, che — se meditati a dovere — forniscono spunti di lavoro molto produttivi e che richiedono solo l'impegno ad eseguirli. Questo è il caso dell'ascolto silenzioso.

La conoscenza del male per l'uomo e per le gerarchie spirituali
Sergei Olegovich Prokofieff (16 January 1954 – 26 July 2014) introduce "L'incontro con il male — La pietra di fondazione del bene" ricordandoci che la conoscenza del male, purché alla luce della conoscenza antroposofico-spirituale del Cristo, permette alle gerarchie spirituali di comprenderne la manifestazione terrestre affinché possano aiutarci a far sì che esso non alberghi nella nostra esistenza. Con queste parole apriamo una nuova stagione (l'unidcesima) di Antroposofica.

Il nostro impegno per il futuro
I ricercatori dell'ANtroposofia saranno animati, non da bei discorsi, ma da una conoscenza vivificata dalla Scienza dello Spirito

Il tripode del quinto periodo
Le tre leggi su cui si basa lo sviluppo dell'anima cosciente:
- Comprensione sociale
- Conquista della libertà di pensiero
- Conoscenza vivente del mondo spirituale

L'angoscia del presente
Una vera "cura" per l'angoscia del presente che caratterizza questo quinto periodo consiste nella conoscenza della scienza dello Spirito e nell'apertura al mondo angelico.

Gesuitismo
Il Gesuitismo cerca di difendere un'idea dell'uomo e della società basata su regole, dogmi e autoritarismo. Per questo in tutti i campi dovrà essere superato affrontando tutti i conflitti che questo comporterà.

Fuori dai dogmatismi
L'individuo ha bisogno di obbedire alla propria autenticità e alle istanze interne, superando dogmatismi autoritari tanto in campo sociale che in quello religioso. Deve farsi carico delle responsabilità che nascono dal padroneggiare la propria libertà.

Verso una psicologia pratica
L'anima cosciente non ha bisogno di astrazioni e di programmazioni ma di consapevolezza pratica e legami reali.

L'emergere dell'anima cosciente
Tra il periodo precedente il Rinascimento — in particolare quello greco-romano — ed il nostro quinto periodo da poco iniziato, il sentimento interpersonale dettato dall'evoluzione animica si è trasformato. Ora stiamo lavorando, fra difficoltà e nuove consapevolezze, per fare emergere l'Anima Cosciente.

L'inganno delle democrazie
I poteri occulti hanno introdotto l'illusione nei popoli di essere loro a guidare il loro destino. A determinare le democrazie saranno invece solo poche persone, finanzieri statunitensi o europei il cui vero nemico non sarà quindi tanto l'impulso democratico, quanto quello della scienza dello spirito. La liberazione dell'essere umano potrà farsi forte solo del riconoscimento della propria spiritualità.

La sterilizzazione umana
L'evoluzione umana nel sesto e nel settimo millennio prevederà che l'umanità si allontani dall'identificazione con la loro corporeità. Per questo gli esseri umani nel corso di questo periodo diventeranno gradualmente sterili. In questo caso le forze antagoniste cercheranno di opporsi a questi sviluppi tenendo stretto il veicolo corporeo.

I nuovi Erode e la vaccinazione anti-spirituale degli infanti
Il materialismo estremo, tirando in ballo una scienza manipolata dalle forze oscure che spingerà a considerare sciocchezze quello che non fa parte del loro dominio, farà in modo di inventare vaccini che, inoculati ai neonati e ai bambini, mireranno a indebolire al massimo la forza spirituale delle prossime generazioni. Chi sosterrà il contrario sarà considerato pazzo pericoloso o non sarà ascoltato affatto

Caproni ostinati
Rifiutando di entrare in contatto con le istanze delle correnti antagoniste si conferirà sempre più forza agli spiriti delle tenebre. Spesso questa paura si origina dall'attaccamento all'identità corporea, quando invece in futuro l'anima deve riuscire a separarsi dal corpo e dal suo legame con la terra in maniera naturale. La coscienza che non siamo di questa terra deve prendere sempre più forza, mentre il corpo è solo una piccola parte dell'identità umana. Non dobbiamo trasformarci in caproni ostinati che additano pregiudizi obsoleti quasi fossero ideali nuovi

L'inversione di ruolo degli spiriti di contrapposizione
Gli spiriti delle tenebre inizialmente cercavano di difendere la spiritualità in contrasto con l'ereditarietà e dei legami di sangue. Oggi il loro ruolo è ribaltato. Questo ribaltamento di ruoli favorisce l'evoluzione umana e non va preso in maniera manichea. Oggi (ricordiamo che R.S. parla durante il primo conflitto mondiale, ovvero prima delle politiche razziali europee) è indispensabile allontanarsi dal razzismo e dal nazionalismo per abbracciare gli ideali spirituali

Il rischio dello specialismo
L'eccesso dello sviluppo delle conoscenze specialistiche indotto dalla scienza materialista deve venire frenato dalla conoscenza animica, dal sentire la natura e l'esperienza come realtà e non come astrazioni tecniche

Animali e uomini secondo le correnti celesti
L'animale è attraversato dalla corrente solare lungo la colonna vertebrale che lo lega alla terra, dove nell'uomo quella corrente attraversa la testa mentre quella lunare passa attraverso la sua spina dorsale

L'importanza della memoria nella comprensione
Incorre il rischio di avere degli adulti con un'intelligenza infantile se non si lascia che da adulti si comprenda la memoria interiorizzata durante l'infanzia

Gli spiriti delle tenebre ci costringono ad educare
Gli spiriti delle tenebre sono creature angeliche che ci sfidano a confrontarci con loro e a superare il pensiero unico con l'educazione alla realtà e alle Verità Spirituali.

I bacilli sono figli di una battaglia spirituale
Le schiere arimaniche — che pure ci fornirono una maggiore autonomia — cadendo sulla Terra portarono con sé esseri virali, batterici, dei "bacilli" o "tubercoli" che hanno le radici nel nuovo materialismo.

La conoscenza spirituale è un pendolo
L'umanità deve imparare a vivere nel dualismo. Come è sbagliato vivere in base alle proprie antipatie e simpatie occorre evitare di cadere nel conformismo del pensiero unico lassista. La realtà va conosciuta come se si fosse dei pendoli che passano da una rappresentazione della realtà ad un'altra.

La formazione degli educatori
Come bisogna educare per evitare di avere delle macchine umane e per favorire lo sviluppo di persone consapevoli, generative e ragionevoli.

La necessità di pedagoghi profeti

La natura delle rivoluzioni culturali
Quello che Thomas Kuhn definirà nella "Struttura delle rivoluzioni scientifiche" un salto di paradigma viene inteso da Rudolf Steiner come un'influenza del pensiero vivente meno personale di quanto siamo portati a pensare "appartenere" ad un Keplero o a un Galilei. Il pensiero personale che si avvale dei cadaveri di pensiero potrà addensarlo in spiegazioni o calcoli che sono ben altra cosa da ciò che conduce a trasformazioni dell'umanità.

La natura superiore dell'uomo
Siamo soliti immaginare che il rapporto con gli esseri spirituali giunga nella parte più "nobile" del nostro corpo: la testa. Eppure è soprattutto tutto il resto del nostro corpo ad essere in sintonia con l'Universo e il capovolgimento di valori è dovuto all'intervento delle entità di contrapposizione, in particolare delle forze luciferiche. E comunque faremo bene a concepire come quella del pensiero sia un'esperienza totale del nostro essere e non solo di una parte di esso.

Cadaveri di pensieri
I pensieri sono una "noosfera" un ambiente come l'aria che si respira abitato da esseri "viventi". Gli esseri "elementari". Per farli nostri dobbiamo creare delle "istantanee", paralizzarli, sottrarli alla loro vita elementare. Per questo, quelli che chiamiamo i nostri pensieri sono cadaveri di un elementare che in questo modo diventano utilizzabili per i nostri scopi.
«L'immobilità della Foto è come il risultato di una maliziosa confusione di due concetti: il Reale e il Vivente.. Ciò che la fotografia riproduce all'infinito ha avuto luogo una sola volta: essa ripete meccanicamente ciò che non potrà mai più a ripetersi esistenzialmente. In essa, l'avvenimento non si trasforma mai in altra cosa (…) Tutti questi fotografi che si agitano nel mondo, consacrandosi alla cattura dell’attualità, non sanno di essere "agenti della morte"»
Roland Barthes, La camera chiara

Conoscere il Diavolo
Siamo su questa fase dell'esistenza terrestre non solo per superare il timore della distruzione, ma soprattutto per impadronirci delle corrette risorse che ci possono venire fornite da un'evoluzione, come quella tecnologica ad esempio, che a tutti gli effetti può offrire risvolti disumani. Non possiamo nasconderci sotto le sottane materne di un "Bene" che bloccherebbe la nostra evoluzione, in quanto dobbiamo correre il rischio, con tutte le nostre debolezze e impreparazioni, di camminare sulla lama del rasoio che consiste nell'evitare di perdere l'obiettivo evolutivo nel mentre che ci impadroniamo di istanze importanti che cercano pur tuttavia di indurci verso un cieco egoismo.

Gli esseri elementari di nascita e di morte
Il ruolo di forze elementari arimaniche ha un'importanza cruciale nel ciclo delle esistenze. Ogni cambiamento, infatti, parte da un'esperienza distruttiva. Questo significa che quanto ci sembra orribile assolve a funzioni irrinunciabili, al di là del bene e del male.

Il Paradiso in terra
Seguendo il Cristo, noi non siamo di questo mondo. Eppure sembra che gli uomini di questo mondo vogliano perseguire l'obiettivo irragionevole di realizzare il Paradiso su questo pianeta, con la conseguenza di produrre un inferno.

La politica della distruzione
Solo una saggezza difficile da conquistare può salvarci dalla vendetta delle potenze spirituali di fronte alla follia distruttiva dell'umanità

L'espianto dell'anima

Il livellamento della specie

Siamo sempre meno di questo mondo

Creduloneria e conflitti mondiali

La realtà vive fuori dalle nostre astrazioni

Presentazione della nona stagione

Destare le persone

Meditazione attorno al ripetersi delle vite
Ottava meditazione: Il meditante cerca di rappresentarsi la visione delle ripetute vite terrene dell'uomo — Epilogo per la nuova edizione (1918) pagg. 72 - 84

Meditazione attorno al carattere delle esperienze dei mondi soprasensibili
Settima meditazione: Il meditante cerca di rappresentarsi il carattere delle esperienze dei mondi soprasensibili (pagg. 61-71)

Meditazione attorno al "Corpo del Pensiero"
Sesta meditazione: Il meditante cerca di rappresentarsi il "Corpo dell'Io" o "Corpo del Pensiero" (pagg. 45-50)

Meditazione attorno al "Corpo Astrale"
Quinta meditazione: Il meditante cerca di rappresentarsi il "Corpo Astrale" (pagg. 45-50)

Meditazione attorno al "Guardiano della Soglia"

Meditazione attorno allo sviluppo della chiaroveggenza
Terza meditazione: Il meditante cerca di formarsi idee sulla conoscenza chiaroveggente del mondo elementare (pagg. 27-35)

Meditazione attorno al Corpo Eterico
Seconda meditazione:
Il meditante cerca di acquisire una rappresentazione vera del corpo elementare o eterico (pagg. 19-26)

Meditazione attorno al Corpo Fisico
Prima meditazione:
Il meditante cerca di acquisire una rappresentazione vera del corpo fisico (pagg. 9-18)

Introduzione alla stagione
Osservazioni introduttive alla lettura di "Una Via per l'Uomo alla Conoscenza di Sé Stesso" - Rudolf Steiner
