
Di donne e di uomini
By Claudino e Paolina
I racconti seguono le rotte di persone che sono arrivate in Italia, alla ricerca di una vita migliore.
Di donne e di uomini è la voce dei migranti, è un proiettore puntato sugli studenti che con molto impegno e sacrificio vorrebbero una vita normale e la cercano tra i banchi di scuola. È un motivo in più per non fare finta di non vedere.

Di donne e di uominiJun 07, 2023

Ep. 4: Maxwell
Sognare di fare il pilota, sentire sulla pelle il sole rovente del deserto, attraversare chilometri via terra e via mare, giungere sulle coste italiane felici di essere vivi, nonostante tutto. In nome di un dio si può essere accolti, sfruttati e poi mandati via. Questa è la storia di Maxwell che non si è voltato mai indietro, nemmeno per incrociare lo sguardo della madre.

Ep. 3: Alì, Habbas, Abdullah
Mettersi in viaggio su un autobus per cercare una vita migliore, andarsene via nel silenzio, scappare come adolescenti in fuga alla ricerca dell’agognata felicità, lasciarsi alle spalle il pianto di una madre, percorrere a piedi le montagne nell’ inverno gelido, in attesa di vedere l’Europa e di vivere come ragazzi “normali”. Questa è la storia di Alì, Habbas e Abdullah.

Ep. 2: Priscilla
La scuola come rifugio, come salvezza alla routine, alla rassegnazione di alcune donne che con coraggio hanno usato la propria voce per raccontarsi, per rialzarsi dal dolore. Scappare e sedersi tra i banchi di scuola è stata la cura alle cicatrici. Studiare, sentire le voci delle compagne e l’odore dei libri significa anche salvarsi. Questa è la storia delle donne del CPIA di Siena che dalle ceneri, come l’Araba Fenice, sono rinate.

Ep.1: Rachel
Scappare da un piccolo villaggio della Nigeria senza dire nulla ai genitori, venire assaliti nel mezzo del deserto da predoni armati, vivere due mesi di prigionia in Libia, combattendo tra la vita e la morte. Tutto questo per inseguire un sogno, quello di diventare parrucchiera e di vivere una vita migliore.
Questa è la storia di Rachel, una delle tante storie "Di donne e di uomini".
Legge Manuela Rorro