Nuovi Incubi

Torniamo con una stagione monografica, interamente dedicata al regista horror del cuore, Mike Flanagan.

In questo primo episodio di occupiamo di Absentia, il suo primo film dell'orrore.

Un po' di meta cinema post Scream mentre ci dirigiamo verso la fine di questa stagione. Ma anche tante lacrime. Uno slasher, una horror comedy, una storia che ti strappa via il cuore.

Tutto questo è The Final Girls, uno degli horror più importanti dello scorso decennio.

E finalmente siamo arrivate a parlare di quello che è il teen horror per antonomasia del XXI secolo: Jennifer's Body, un film che ha avuto tuttavia una storia produttiva e distributiva abbastanza singolare e sfortunata. Per affrontare l'argomento, ci siamo avvalse della graditissima collaborazione di Sara Mazzoni, che torna a tenerci compagnia dopo un po' di mesi. Buon ascolto.

Questa settimana Nuovi Incubi parla finalmente d Shirley Jackson, e per farlo, si avvale della preziosa collaborazione di Ilaria Franciotti.

Non poteva mancare un episodio dedicato all'ultimo capitolo della saga di Evil Dead, in sala proprio in questi giorni per la gioia di grandi e piccini. Il festino splatter messo in piedi da Lee Cronin avrà soddisfatto le nostre aspettative di fan girl di Sam Raimi? Per saperlo, vi tocca ascoltare la puntata.

In occasione del decennale del secondo capitolo dell'ultima grande saga young adult sbarcata al cinema, abbiamo pensato di rivalutare questa serie di film, spesso considerati meno importanti perché indirizzati a un pubblico femminile e con protagonista femminile. Cosa succede a riguardarli dieci anni dopo?

Questa puntata di Nuovi Incubi è dedicata a un regista i cui film sono più efficaci degli antidepressivi: Christopher Landon e i suoi pseudo-remake in chiave horror di celeberrime commedie americane. Si dà il caso che si tratti anche di teen girl horror, quindi sono perfetti per Nuovi Incubi e per un episodio più leggero del solito. Con la partecipazione straordinaria del tecnico del suono Spumotto.

Lo stavamo aspettando da poco più di un anno ed è arrivato: il secondo capitolo della nuova trilogia di Scream. Noi di Nuovi Incubi non potevamo esimerci dal fare immediatamente un episodio dedicato alla saga più bella della storia del cinema horror. 

E adesso via, ad aspettare il VII

Con la preziosa collaborazione di Alessandra Vignocchi, oggi parliamo di due film a modo loro estremi e dolorosi, con due protagoniste femminili come di rado ne avete viste. Entrambi sono esordi alla regia in un lungometraggio, entrambi sono film indipendenti, di nicchia, amati dagli appassionati ma pressoché sconosciuti al grande pubblico, entrambi sono pieni di poetic cinema. 

Come piace a noi.

Oggi torniamo a occuparci di coming of age, ma a modo nostro, ovvero in senso omicida, demoniaco e criminale. La prima prova in lingua inglese di un gigante del cinema coreano e un film a micro budget girato letteralmente in famiglia. Cosa avranno in comune? Per saperlo, vi tocca ascoltare l'episodio.

Uno degli episodi più divertenti e divertiti della storia di Nuovi Incubi. Parliamo di horror comedy a base di vagine dentate e cheerleader che muoiono male e, per sopravvivere a questa impresa, abbiamo chiesto l'aiuto di Erica Bolla, padrona di casa del Bollalmanacco di Cinema e grande appassionata ed esperta di horror leggeri ma non per questo sciocchi, anzi. 

Il momento che aspettavate con ansia è finalmente arrivato: Marika e io abbiamo buttato giù una lista di 10 film, quelli che ci sono piaciuti di più nel corso dell'anno da poco finito. Un episodio dalla durata spropositata, come è normale quando si deve fare il consuntivo di 12 mesi ricchissimi, a testimonianza di uno stato di forma straordinario per il cinema dell'orrore, che sta bene, vi saluta e lotta insieme a noi. 

Cosa succede quando il trope della final girl viene ribaltato e usato come arma per frustrare le aspettative dello spettatore? In questo nuovo episodio di Nuovi Incubi abbiamo cercato di capirlo analizzando due film che hanno in comune la sovversione dei cliché. 

Nuovi Incubi torna nel vecchio continente per esplorare la via europea al teen girl horror

Questa volta ci siamo volute fare del male, e così, per darvi dei consigli di visione per la vostra maratona horror di Halloween, ci siamo obbligate a scegliere un solo film (più uno di riserva) per ogni decennio dal 1960 al 2020. 

È stato doloroso ma ne è valsa la pena, e speriamo soprattutto che piaccia a voi!

Buon Halloween

Episodio specialissimo della Spooky Season di Nuovi Incubi dedicato a Nope, l'ultimo film di Jordan Peele. È la prima richiesta che riceviamo, e la cosa ci ha entusiasmate tantissimo.  

Non poteva esistere una stagione dedicata al teen girl horror senza toccare, in qualche modo, il paranormal romance, che è stato parte integrante della cultura popolare degli anni '00. E non può esistere una discussione sul paranormal romance senza affrontare il gigantesco elefante nella stanza chiamato Twilight, cercando di prenderlo, per quanto è possibile, sul serio e analizzarlo come il fenomeno di isterismo di massa che è stato. E poi sì, per fortuna esistono anche i buoni film, tipo Warm Bodies. 

Rientriamo dopo la pausa estiva con un dittico di film di nicchia, supportate dall'ottima Ornella di Horror Vacui come ospite, e parliamo di mostruosità trionfante al femminile, in una puntata molto interessante, ma funestata purtroppo da problemi tecnici per i quali ci scusiamo in anticipo. Abbiamo fatto del nostro meglio. Speriamo sia di vostro gradimento, nonostante tutto. 

In occasione dell'uscita nelle sale italiane dell'ultimo film di Ti West, ci prendiamo una piccola pausa dalla stagione dedicata al teen girl horror per parlare di X, proprio in questi giorni al cinema con un bel divieto (immeritato) ai minori di 18 anni. X è, fino a ora, l'horror più bello di questo 2022, e vi chiediamo di provare ad andare a vederlo in sala, perché va supportato con tutte le nostre forze. 

Non si può raccontare il teen horror dei primi 2000 senza affrontare il discorso vampiri adolescenti, discorso sul quale torneremo di sicuro, ma intanto ecco due grossi calibri del genere. Per discuterne in maniera approfondita, abbiamo chiamato Silvia, che è già stata nostra ospite ai tempi di Martyrs e che siamo sempre felicissime di avere con noi. Episodio extralarge per due film importantissimi. 

Dopo aver discusso di stregoneria, mestruazioni e castrazione, finalmente parliamo un po' di sesso in questo doppio episodio che accosta due film separati da un abisso qualitativo, ma con un paio di tematiche simili, ovvero, il sesso non come sinonimo di morte, ma (in parte) sinonimo di salvezza. 

Cherry Falls e It Follows escono a 14 anni di distanza l'uno dall'altro, e il peso di questi anni si sente tutto. 

Finalmente si parla dell'argomento principale di questo podcast, il motivo per cui è nato: le mestruazioni. E poi sì, ci sono le camminate a ralenty nei corridoi della scuola e le ragazze adolescenti a cui girano vorticosamente. In altre parole, parliamo della trilogia di Ginger Snaps, pietra miliare del teen girl horror dei primi anni 2000 e magnifica metafora del passaggio all'età adulta. 

Torniamo dalla pausa con una nuova stagione interamente dedicata al teen girl horror, e cominciamo con il primo teen girl horror moderno, ovvero The Craft. uscito nel 1996 (in italiano Giovani Streghe). Il formato del podcast in questa stagione è un po' diverso rispetto alla scorsa: non un solo film a episodio, ma due, collegati tematicamente o per altri motivi validi solo nella nostra testa. Qui è molto facile, perché il secondo film è The Craft: Legacy, uscito nel 2020.

In questo primo episodio torna come ospite Sara Mazzoni, la cui presenza è sempre graditissima. 

Non potevamo salutarvi e concludere questa prima stagione del podcast senza dedicare un episodio a quinto capitolo di Scream, uscito in sala a gennaio e finalmente disponibile in VOD e quindi molto più facile da reperire. Al solito, quando Scream è l'oggetto della discussione, abbiamo fatto le fangirl prive di qualsiasi senso di decenza, ma abbiamo anche cercato di analizzare il film e di farvi capire quanto è speciale.

Con il pensiero sempre rivolto a Wes, a cui la puntata è dedicata. 

Ultimo episodio della prima stagione di Nuovi Incubi dedicato alla regista che ha fatto entrare i mostri a Cannes vincendo la Palma d'Oro. Parlando di horror francese, il minimo che potessimo fare era di chiudere con lei e con i suoi due film, Raw e Titane. Per l'occasione, ci siamo avvalse della collaborazione di Sara Mazzoni, così gentile da prestarsi a fare da ospite speciale. Ne è venuta fuori una discussione (speriamo) interessante e approfondita su una regista che in futuro, ne siamo certe, ci darà tantissime soddisfazioni.

Finita la New French Extremity propriamente detta, abbiamo comunque deciso di aggiungere due episodi speciali, perché a un certo punto, verso la fine dello scorso decennio, arrivano le ragazze e cambia tutto. Revenge è un rape & revenge diretto da una donna che ha, come peculiarità più evidente, quella di cambiare lo sguardo con cui di solito questi film vengono girati e, di conseguenza, ribaltare completamente la prospettiva. È un episodio di cui siamo entrambe molto orgogliose e speriamo piaccia anche a voi.

Tiriamo le somme e concludiamo la New French Extremity propriamente detta con due film che arrivano in coda, La Horde, del 2009 e The Pack, del 2010. Abbiamo avuto delle reazioni abbastanza singolari nel rivedere questi due film a distanza di parecchi anni: uno non ci è piaciuto affatto, l'altro ci ha entusiasmate parecchio. Sta a voi scoprire quale dei due, e farci anche sapere la vostra opinione.

Per affrontare la discussione su Martyrs, il film più importante e rappresentativo della New French Extremity, abbiamo avuto bisogno del supporto morale di un'ospite speciale, ovvero la nostra amica Silvia, che si è prestata con gioia a questo episodio difficilissimo. 

Da sole non ce l'avremmo mai potuta fare perché Martyrs è così doloroso che quasi lo senti fisicamente. La conseguenza è una puntata più lunga, ma anche più leggera del solito. Insomma, ci siamo fatte un sacco di risate tra un pianto e l'altro. Speriamo vi piaccia. 

Con l'imminente arrivo nelle sale del quinto capitolo di Scream, abbiamo pensato di prenderci una piccola pausa dai nostri amici francesi e di dedicare un episodio alla saga che ha cambiato la vita a noi due e a un'intera generazione di appassionati di horror. Se volete sentirci fangirleggiare per due ore, questa è la vostra occasione.

Andiamo a chiudere l'anno con una bella top 20 dei nostri horror preferiti. Marika aveva la sua lista, io la mia, e ci siamo messe a incidere senza avere la più pallida idea di quali film avesse scelto l'altra.

È stato divertente, soprattutto scoprire di averne tantissimi in comune, anche se in posizioni di classifica differenti. Ma si sa che le classifiche lasciano il tempo che trovano. In realtà, questo è il nostro modo per rendere omaggio a un anno di horror fantastico.

Il primo film della santissima trinità (o del trittico infernale) della New French Extremity è À l'intérieur diretto da Bustillo e Maury nel 2007, un home invasion che annega i suoi personaggi in un mare di sangue, e un body horror sulla maternità. 

Dopo aver introdotto il podcast e aver spiegato cosa abbiamo in mente di fare, è arrivato finalmente il momento di dedicarci ai singoli film di questa prima stagione. Cominciamo, in ordine cronologico, con Alta Tensione, il film di Alexandre Aja che ha aperto ufficialmente le danze. L'anno è il 2003, e da allora, niente più sarebbe stato lo stesso.